Lotrisone è un farmaco topico usato per trattare infezioni della pelle causate da funghi, soprattutto quando c’è anche infiammazione o prurito intenso. Non è un semplice antifungino: è una combinazione di due principi attivi che lavorano insieme per agire su più fronti. Questo lo rende diverso da molti altri trattamenti per micosi, e per questo va usato con attenzione.
Cosa contiene Lotrisone?
Lotrisone contiene due sostanze attive: clotrimazolo e betametasone. Il clotrimazolo è un antifungino di vecchia generazione, ma ancora molto efficace contro i funghi più comuni che infettano la pelle, come Trichophyton e Candida. Il betametasone, invece, è un corticosteroide di media potenza. Non uccide i funghi, ma riduce il rossore, il gonfiore e il prurito che spesso accompagnano le infezioni.
Questa combinazione è utile perché, quando un fungo infetta la pelle, il corpo reagisce con un’infiammazione. Il prurito ti fa grattare, e grattare peggiora l’infezione. Lotrisone spezza questo circolo: uccide il fungo e calma la reazione del corpo allo stesso tempo.
A cosa serve esattamente?
Lotrisone è indicato per trattare due condizioni specifiche:
- Tinea cruris (noto come “funghetto dell’inguine”): un’infezione che colpisce la pelle intorno ai genitali, alle cosce interne e al gluteo. È comune negli uomini, soprattutto se sudano molto o indossano vestiti stretti.
- Tinea corporis (noto come “tigna del corpo”): un’eruzione rossa, circolare, con bordi sollevati e pelle secca al centro. Può apparire su braccia, gambe, schiena o addome.
Non va usato per infezioni della pelle causate da batteri o virus. Non serve neppure per l’eczema, la psoriasi o le allergie da contatto. Se usi Lotrisone su un problema che non è fungino, potresti peggiorare la situazione. I corticosteroidi, infatti, possono nascondere i sintomi di un’infezione batterica, facendola diventare più grave.
Come si usa?
Applica una sottile striscia di crema o soluzione su tutta l’area infetta e un po’ di pelle intorno, due volte al giorno, per 2 settimane. Non aumentare la dose neppure se non vedi risultati subito. I funghi ci mettono tempo a morire, e il corticosteroide può far sembrare che l’infezione sia scomparsa prima che sia davvero guarita.
Stendi la crema con le dita pulite o con un batuffolo di cotone. Non coprire l’area con bende o cerotti a meno che non ti dica il medico. L’umidità trattenuta favorisce la crescita dei funghi. Dopo l’applicazione, lava bene le mani, a meno che non stia trattando le mani stesse.
Non usare Lotrisone sul viso, sotto le ascelle o nei genitali femminili, a meno che non sia stato prescritto esplicitamente per quei casi. La pelle di queste zone è più sottile e più sensibile ai corticosteroidi, che possono causare atrofia (sottilezzamento della pelle) o smagliature.
Quando non va usato?
Lotrisone è controindicato in alcuni casi:
- Se hai un’altra infezione della pelle, come herpes, varicella o scabbia
- Se sei allergico al clotrimazolo, al betametasone o a qualsiasi altro ingrediente della crema
- Se hai una ferita aperta, un’ulcera o una piaga infetta
- Se sei in gravidanza o allatti, senza consultare prima il medico
Alcuni pazienti con diabete o problemi al sistema immunitario devono usare Lotrisone con maggiore cautela. Il corticosteroide può ridurre leggermente la risposta locale dell’organismo, e questo potrebbe permettere a un’infezione di diffondersi senza che te ne accorga.
Effetti collaterali possibili
La maggior parte delle persone tollera bene Lotrisone. Ma alcuni effetti indesiderati possono verificarsi, specialmente se lo usi troppo a lungo o su zone sensibili:
- Bruciore o prurito leggero all’applicazione (scompare in pochi giorni)
- Pelle secca, arrossata o squamosa
- Atrofia cutanea (pelle sottile, trasparente, con vasi sanguigni visibili)
- Smagliature rosse o violacee
- Crescita eccessiva di peli nell’area trattata
Se noti segni di infezione batterica - come pus, dolore intenso, febbre o peggioramento dell’eruzione - smetti di usare il farmaco e consulta un medico. Potrebbe essere una sovrainfezione.
Quanto tempo ci mette a fare effetto?
Il prurito e il rossore spesso migliorano entro 3-5 giorni. Ma questo non significa che il fungo sia morto. La maggior parte dei medici consiglia di continuare l’applicazione per tutta la durata prescritta, anche se la pelle sembra tornata normale. Interrompere prima aumenta il rischio di recidiva.
Studi clinici mostrano che, se usato per 2 settimane come indicato, Lotrisone risolve l’infezione in circa l’85% dei casi. Ma se non lo usi correttamente, la recidiva può arrivare al 40% entro 3 mesi.
Alternative a Lotrisone
Se non puoi usare Lotrisone, ci sono altre opzioni:
- Clotrimazolo puro: funziona bene per infezioni leggere, ma non riduce l’infiammazione. Può essere meno efficace se il prurito è intenso.
- Miconazolo: un altro antifungino simile al clotrimazolo, disponibile senza prescrizione.
- Terbinafina: più potente contro alcuni funghi, ma non contiene corticosteroidi. Serve per un periodo più lungo (spesso 1-4 settimane).
- Antifungini orali come la fluconazolo: usati solo per infezioni gravi o resistenti, e richiedono una prescrizione.
La scelta dipende dalla gravità, dalla localizzazione e dalla tua storia clinica. Se hai già provato un antifungino semplice senza risultati, Lotrisone potrebbe essere la soluzione giusta. Ma non è il primo passo da fare senza diagnosi.
Consigli pratici per evitare le recidive
Una volta guarito, puoi fare molto per non riprendere l’infezione:
- Asciuga bene la pelle dopo la doccia, soprattutto tra le pieghe (inguine, cosce, piedi)
- Indossa biancheria di cotone e cambiala ogni giorno
- Evita pantaloni stretti o sintetici, specialmente se fai attività fisica
- Non condividere asciugamani, vestiti o scarpe
- Usa polveri antifungine nei calzini se sudi molto
- Disinfetta le scarpe con spray antifungini se hai avuto un’infestazione ai piedi
Le infezioni fungine non sono un segno di scarsa igiene. Sono comuni, soprattutto in ambienti caldi e umidi. Ma con attenzione e prevenzione, puoi ridurle drasticamente.
Frequently Asked Questions
Lotrisone si può usare sui bambini?
No, non è raccomandato per bambini sotto i 17 anni. La pelle dei bambini è più sottile e più sensibile ai corticosteroidi. L’uso prolungato può influire sullo sviluppo ormonale locale. Se un bambino ha un’infezione fungina, si usano antifungini puri, come il clotrimazolo, sotto controllo medico.
Posso usare Lotrisone per l’eczema?
No. L’eczema non è causato da funghi, ma da infiammazione della pelle legata a fattori genetici o allergici. Usare un corticosteroide come il betametasone su un’area non infettata può peggiorare la condizione a lungo termine, causando dipendenza dalla crema o atrofia cutanea. Per l’eczema servono emollienti e corticosteroidi specifici, non antifungini.
Quanto costa Lotrisone in Italia?
In Italia, Lotrisone è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Il prezzo medio per un tubo da 20 grammi è di circa 18-22 euro. È rimborsabile parzialmente dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) se prescritto per tinea cruris o tinea corporis. Non è disponibile senza ricetta in farmacia.
Cosa succede se dimentico di applicarlo una volta?
Se ti dimentichi un’applicazione, applica la crema non appena te ne accorgi. Se è quasi ora della prossima dose, saltala e continua con il programma normale. Non raddoppiare la dose per compensare. L’efficacia dipende dalla costanza, non dall’intensità.
Posso usare Lotrisone insieme ad altri farmaci topici?
Evita di applicare altre creme, unguenti o lozioni sulla stessa area, a meno che non sia il medico a indicarlo. Altri prodotti possono interferire con l’assorbimento o aumentare il rischio di irritazione. Se devi usare un emolliente, applicalo almeno 2 ore prima o dopo Lotrisone.